Questa mattina un’aula magna gremita ed affollata di studenti, di giornalisti del territorio, di figure istituzionali, di genitori, di gente comune ha atteso l’arrivo del Direttore del Centro, Luca Telese, a Sulmona, nel nostro Liceo.
Dopo la presentazione dei ragazzi di Radio Iperbole, che hanno ricostruito il suo percorso di vita e professionale, la Dirigente Luigina D’Amico ringrazia Telese per averci onorato della sua presenza e colloca il suo intervento di oggi all’interno di una progettualità d’Istituto incentrata sui linguaggi e la comunicazione, ribadendo quanto sia importante imparare a scegliere e ad usare le parole giuste, vere, autentiche per entrare in relazione, per guardare ed interpretare la realtà.
Luca Telese ringrazia, scherzando, le “spie” di Radio Iperbole, per la ricostruzione puntuale, e, partendo dalla definizione del giornalista come “curioso al servizio degli altri”, punta l’attenzione su alcuni principi guida da trasferire alle nuove generazioni: l’amore per la verità, l’ardore di conoscere cose nuove e belle, il desiderio di scoprire e di “cambiare” il mondo, tipico dei giovani, senza mai dimenticare chi ha lottato per affermare i valori della democrazia e della giustizia.
Lo fa da affabulatore, raccontando storie, con la tecnica del racconto che segue a catena un altro racconto, senza un inizio, senza una fine, parlando di sè, della sua vita, ma anche di scienza, storia, letteratura, arte, cinema, calcio,Internet, “connettendosi” coi ragazzi e con il pubblico, commuovendosi nel rievocare uomini “grandi” o imprese del popolo italiano, cui con fierezza sente di appartenere.
La sensazione è quella di chi non lo ha conosciuto per la prima volta, questa mattina, ma di chi lo ha “riconosciuto”, perché il direttore Luca Telese ha le caratteristiche degli uomini profondi e generosi: sa donare se stesso ed arricchire chi ha la fortuna di incontrarlo!
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